Castelli cornamuse whisky pecore & brughiere .......... le 50 sfumature della Scozia.
La Scozia occupa più di 1/3 della Gran Bretagna ed è divisa in tre zone, tutte caratterizzate da paesaggi unici : le Highlands, le Lowlands e le Uplands. Non vanno dimenticate anche le isole come le Orcadi, le Ebridi e le Shetland.
La Scozia ha molto da offrire, in termini di opportunità durante il viaggio e l'itinerario nasce dai propri interessi, dal tempo a disposizione e dal budget di spesa.
Noi abbiamo deciso di dedicarci principalmente alla Scozia orientale facendo base a Edimburgo ed Inverness, utilizzando i mezzi pubblici per gli spostamenti e agenzie di escursioni locali, per esplorare il territorio intorno.
Quando andare
I mesi migliori per visitare la Scozia sono da maggio a settembre, quando la possibilità di ore di sole e belle giornate è decisamente più alta. Da giugno ad agosto ci sono le temperature più elevate durante tutto l’anno così come il numero di ore di luce al giorno che a giugno può arrivare anche a 18!!
Ad Edimburgo, ad agosto, per tutto il mese, si svolgono dei festival molto importanti e ricchi di appuntamenti : il Royal Edinburgh Military Tatoo e Edinburgh Festival Fringe, che richiamano turisti da tutto il mondo, per la vastità e varietà di avvenimenti che offrono. Per questo motivo ad agosto è opportuno prenotare per tempo soprattutto ad Edimburgo e dintorni.
Settembre è il mese della riapertura della caccia al cervo, per cui potrebbe essere vietato l’accesso in alcune zone delle Highlands.
In Scozia, molti castelli, sono dimore private che vengono aperte al pubblico in estate per cui solitamente da ottobre a marzo la famiglia riprende possesso delle proprietà e le visite sono sospese.
Ad Edimburgo, ad agosto, per tutto il mese, si svolgono dei festival molto importanti e ricchi di appuntamenti : il Royal Edinburgh Military Tatoo e Edinburgh Festival Fringe, che richiamano turisti da tutto il mondo, per la vastità e varietà di avvenimenti che offrono. Per questo motivo ad agosto è opportuno prenotare per tempo soprattutto ad Edimburgo e dintorni.
Settembre è il mese della riapertura della caccia al cervo, per cui potrebbe essere vietato l’accesso in alcune zone delle Highlands.
In Scozia, molti castelli, sono dimore private che vengono aperte al pubblico in estate per cui solitamente da ottobre a marzo la famiglia riprende possesso delle proprietà e le visite sono sospese.
Come vestirsi
Il fatto che in Scozia nei paesaggi predomini il verde significa che piove spesso.
Può piovere alcune ore al giorno e poi tornare sereno e splendere il sole nel cielo azzurro oppure piovere solo qualche minuto o anche giornate intere.
Gli autoctoni hanno un rapporto molto diverso rispetto ai turisti, sia con la pioggia che con le basse temperature.
Quindi non stupitevi di vedere gli scozzesi in pantaloncini e maglietta e voi piumino e sciarpa. Quando piove lo scozzese medio non fa una piega: difficilmente tira fuori impermeabile e mai l'ombrello. La pioggia fa parte del loro quotidiano esattamente come il sole e il vento. L'affrontano senza alcuna remora, sicuri del fatto che presto passerà.
Per capire il rapporto degli scozzesi con la pioggia bisogna ricordarsi due proverbi che tradotti recitano così : " La pioggia di oggi è il whisky di domani " e ancora " Se non ti vuoi bagnare aspetta cinque minuti prima di uscire "
In estate la temperatura massima raggiunta ad Edimburgo, è di solito 18° e salvo eccezioni come l'estate del 2018, in Scozia non ci sono mai estati torride.
L'abbigliamento consigliato, al di là della propria sensibilità per le diverse parti corporee, è il classico a cipolla, utile per i cambi repentini di clima.
Quindi maglietta di cotone in caso di caldo, felpa o piumino per il freddo, giacca a vento, Kway o l'antiestetico ma utilissimo poncho, per la pioggia. Utile anche cappellino impermeabile nel caso l'ombrello non possa essere utilizzato per il forte vento. Guanti, sciarpa e paraorecchie in base alla propria sensibilità.
Scarponcini da trekking e comunque calzature comode impermeabili. Utilissimo il copri zaino impermeabile ma in casi estremi si può tranquillamente utilizzare una sportina di plastica, possibilmente coi manici, per metterci dentro lo zaino almeno che non sia impermeabile.
Può piovere alcune ore al giorno e poi tornare sereno e splendere il sole nel cielo azzurro oppure piovere solo qualche minuto o anche giornate intere.
Gli autoctoni hanno un rapporto molto diverso rispetto ai turisti, sia con la pioggia che con le basse temperature.
Quindi non stupitevi di vedere gli scozzesi in pantaloncini e maglietta e voi piumino e sciarpa. Quando piove lo scozzese medio non fa una piega: difficilmente tira fuori impermeabile e mai l'ombrello. La pioggia fa parte del loro quotidiano esattamente come il sole e il vento. L'affrontano senza alcuna remora, sicuri del fatto che presto passerà.
Per capire il rapporto degli scozzesi con la pioggia bisogna ricordarsi due proverbi che tradotti recitano così : " La pioggia di oggi è il whisky di domani " e ancora " Se non ti vuoi bagnare aspetta cinque minuti prima di uscire "
In estate la temperatura massima raggiunta ad Edimburgo, è di solito 18° e salvo eccezioni come l'estate del 2018, in Scozia non ci sono mai estati torride.
L'abbigliamento consigliato, al di là della propria sensibilità per le diverse parti corporee, è il classico a cipolla, utile per i cambi repentini di clima.
Quindi maglietta di cotone in caso di caldo, felpa o piumino per il freddo, giacca a vento, Kway o l'antiestetico ma utilissimo poncho, per la pioggia. Utile anche cappellino impermeabile nel caso l'ombrello non possa essere utilizzato per il forte vento. Guanti, sciarpa e paraorecchie in base alla propria sensibilità.
Scarponcini da trekking e comunque calzature comode impermeabili. Utilissimo il copri zaino impermeabile ma in casi estremi si può tranquillamente utilizzare una sportina di plastica, possibilmente coi manici, per metterci dentro lo zaino almeno che non sia impermeabile.