La città degli angeli
Il primo angelo che si incontra per chi arriva in aereo in Lituania è quello che si trova a l' aeroporto di Vilnius.
Sorride dando il benvenuto nel Paese o augurando buon viaggio a chi sta per partire.
Secondo la tradizione, accarezzare questo angioletto è di buon augurio per una vita di successi.
Passeggiando per le strade di Vilnius si incontrano delle sculture di angeli bianchi come la neve, spesso in luoghi inaspettati.
Il loro autore Vaidotas Ramoška li ha realizzati, dando a ognuno di essi un’espressione unica, in grado di ispirare buoni sentimenti e per “donare gioia e proteggere gli abitanti e i visitatori della città”.
Queste simpatiche figure sono così leggere da poter essere trasportate da chiunque, e la loro posizione cambia di frequente.
La maggior parte degli angeli si trova nella Città Vecchia: al Palazzo del Municipio, sulle scale della Cattedrale, nella Piazza Kudirka, vicino alla sede del Ministero Fluxux o in uno dei numerosi cortili dell’Università.
A volte gli angeli invece “volano” fino alle aree residenziali per portare serenità agli abitanti nelle case.
Famoso è l'Angelo di Uzupis.
Alcuni di questi angeli sono stati portati anche all'estero.
Nel 2009, quando Vilnius si preparava a diventare Capitale Europea della Cultura e quando la Lituania festeggiava i mille anni del suo nome, gli angeli hanno decorato gli edifici di oltre 20 città europee.
Sorride dando il benvenuto nel Paese o augurando buon viaggio a chi sta per partire.
Secondo la tradizione, accarezzare questo angioletto è di buon augurio per una vita di successi.
Passeggiando per le strade di Vilnius si incontrano delle sculture di angeli bianchi come la neve, spesso in luoghi inaspettati.
Il loro autore Vaidotas Ramoška li ha realizzati, dando a ognuno di essi un’espressione unica, in grado di ispirare buoni sentimenti e per “donare gioia e proteggere gli abitanti e i visitatori della città”.
Queste simpatiche figure sono così leggere da poter essere trasportate da chiunque, e la loro posizione cambia di frequente.
La maggior parte degli angeli si trova nella Città Vecchia: al Palazzo del Municipio, sulle scale della Cattedrale, nella Piazza Kudirka, vicino alla sede del Ministero Fluxux o in uno dei numerosi cortili dell’Università.
A volte gli angeli invece “volano” fino alle aree residenziali per portare serenità agli abitanti nelle case.
Famoso è l'Angelo di Uzupis.
Alcuni di questi angeli sono stati portati anche all'estero.
Nel 2009, quando Vilnius si preparava a diventare Capitale Europea della Cultura e quando la Lituania festeggiava i mille anni del suo nome, gli angeli hanno decorato gli edifici di oltre 20 città europee.
Informazioni generali
Come arrivare
Vilnius si raggiunge in aereo dall'Italia con diverse compagnie (la compagnia di bandiera delle Repubbliche Baltiche è Air Baltic) ma con almeno 1 scalo.
Il volo diretto lo offre solo Ryanair da Orio al Serio o da Treviso.
Collegamenti da aeroporto ("oro uostas" in Lituano) al centro città
Autobus (vedere stops.lt)
Il biglietto per la singola tratta si acquista direttamente sull'autobus pagando all'autista o utilizzando le macchinette automatiche.
In entrambi i casi il prezzo è di 1 €.
Linea 1
Linea 88 o 88 N dopo le 22
Treno
L'aeroporto di Vilnius è dotato di una piccola stazione che lo collega ogni ora alla Stazione Centrale.
Il treno è il modo più economico (€ 0,70) e veloce (7 minuti) per raggiungere il centro.
Attenzione : l’ultimo treno parte alle 22:16.
Micro bus
I maršrutai, ovvero pulmini, raggiungono la Stazione dei Bus, proprio di fronte alla Stazione Centrale dei treni per €1.
Taxi
I taxi regolari si trovano proprio di fronte al terminal arrivi
Tutti i taxi accettano anche carte di credito.Chiedere ricevuta stampata a fine corsa.
Costo medio da Aeroporto al Centro (Cattedrale) : circa 10 €
Taxify
E' un sistema di taxi molto usato in tutte le Repubbliche baltiche che funziona come Uber ed è estremamente conveniente.
In due persone è spesso più conveniente dell'autobus.
Il volo diretto lo offre solo Ryanair da Orio al Serio o da Treviso.
Collegamenti da aeroporto ("oro uostas" in Lituano) al centro città
Autobus (vedere stops.lt)
Il biglietto per la singola tratta si acquista direttamente sull'autobus pagando all'autista o utilizzando le macchinette automatiche.
In entrambi i casi il prezzo è di 1 €.
Linea 1
Linea 88 o 88 N dopo le 22
Treno
L'aeroporto di Vilnius è dotato di una piccola stazione che lo collega ogni ora alla Stazione Centrale.
Il treno è il modo più economico (€ 0,70) e veloce (7 minuti) per raggiungere il centro.
Attenzione : l’ultimo treno parte alle 22:16.
Micro bus
I maršrutai, ovvero pulmini, raggiungono la Stazione dei Bus, proprio di fronte alla Stazione Centrale dei treni per €1.
Taxi
I taxi regolari si trovano proprio di fronte al terminal arrivi
Tutti i taxi accettano anche carte di credito.Chiedere ricevuta stampata a fine corsa.
Costo medio da Aeroporto al Centro (Cattedrale) : circa 10 €
Taxify
E' un sistema di taxi molto usato in tutte le Repubbliche baltiche che funziona come Uber ed è estremamente conveniente.
In due persone è spesso più conveniente dell'autobus.
Dove alloggiare
Ci sono molti hotel in città e fuori centro, noi abbiamo scelto Hotel Rinno che si trova abbastanza vicino al centro storico e al mercato dove ci sono le fermate principali dei bus. E' posizionato a circa 10 minuti a piedi dalla Piazza del Municipio.
Hotel Rinno : in Vingriu g. 25 con parcheggio gratuito, wifi gratuito e prima colazi
80,10 € a notte la camera doppia
Hotel Rinno : in Vingriu g. 25 con parcheggio gratuito, wifi gratuito e prima colazi
80,10 € a notte la camera doppia
Cosa e dove mangiare
Forto Dvaras
Ristorante di cucina lituana in Pilies Street con salmone, aringa, zuppa nel pane, birra, tutto ottimo in un bel ambiente per 15 euro a testa.
Pinavija Cafe & Bakery
Locale grazioso arredato in stile casa delle bambole con personale gentile e brioche deliziose. Più adatto per colazioni o merende.
Meat Lovers Pub
Steakhouse, vicino l’università. Un locale consigliato per qualità, prezzi e gentilezza del personale!
Užupio Kavinė
Locale molto frequentato, appena dopo il confine di Užupis, autodichiarata Repubblica indipendente con tanto di cartello.
Cibo e birra molto soddisfacenti anche in questo caso.
Ristorante di cucina lituana in Pilies Street con salmone, aringa, zuppa nel pane, birra, tutto ottimo in un bel ambiente per 15 euro a testa.
Pinavija Cafe & Bakery
Locale grazioso arredato in stile casa delle bambole con personale gentile e brioche deliziose. Più adatto per colazioni o merende.
Meat Lovers Pub
Steakhouse, vicino l’università. Un locale consigliato per qualità, prezzi e gentilezza del personale!
Užupio Kavinė
Locale molto frequentato, appena dopo il confine di Užupis, autodichiarata Repubblica indipendente con tanto di cartello.
Cibo e birra molto soddisfacenti anche in questo caso.
Visita del Centro storico
La città, che sorge alla confluenza tra i fiumi Neris e Vilnia, è una delle capitali più verdi del mondo, ricca di parchi, prati, giardini e piazze.
Il centro storico è circondato da colline dalle cui cime si possono ammirare dall’alto le principali attrattive della città vecchia con i suoi tetti rossi: il Castello, la Cattedrale, gli edifici dell’Università, i monasteri, le strette viuzze, le chiese cattoliche e quelle ortodosse.
La Città Vecchia
Poco più di 3 km quadrati fanno della Città Vecchia di Vilnius (Senamiestis) uno dei più bei centri storici d’Europa e tra i siti Patrimonio dell’Umanità.
Il cuore della Città Vecchia sono due piazze: la Piazza della Cattedrale e Piazza del Municipio.
Tutto il centro storico è un susseguirsi di scorci incantevoli ma è la Via Pilies, che dal 1530 conduce al Castello di Vilnius, ad offrire quelli più belli.
Se un tempo era attraversava dal corteo al seguito del Re diretto al Castello, i nobili ci costruivano i palazzi intorno e i professori ci vivevano, oggi ad affollarla sono i turisti in cerca di souvenir o di qualche ristorante con i tavolini all’aperto.
Fanno parte della Città Vecchia anche il Quartiere Ebraico e quello di Uzupis.
La visita della città vecchia può iniziare dalla Piazza della Cattedrale alla quale si accede a piedi o con mezzi pubblici.
Dalla Piazza della Cattedrale si visita il Castello di Gediminas e il Palazzo Reale
Il centro storico è circondato da colline dalle cui cime si possono ammirare dall’alto le principali attrattive della città vecchia con i suoi tetti rossi: il Castello, la Cattedrale, gli edifici dell’Università, i monasteri, le strette viuzze, le chiese cattoliche e quelle ortodosse.
La Città Vecchia
Poco più di 3 km quadrati fanno della Città Vecchia di Vilnius (Senamiestis) uno dei più bei centri storici d’Europa e tra i siti Patrimonio dell’Umanità.
Il cuore della Città Vecchia sono due piazze: la Piazza della Cattedrale e Piazza del Municipio.
Tutto il centro storico è un susseguirsi di scorci incantevoli ma è la Via Pilies, che dal 1530 conduce al Castello di Vilnius, ad offrire quelli più belli.
Se un tempo era attraversava dal corteo al seguito del Re diretto al Castello, i nobili ci costruivano i palazzi intorno e i professori ci vivevano, oggi ad affollarla sono i turisti in cerca di souvenir o di qualche ristorante con i tavolini all’aperto.
Fanno parte della Città Vecchia anche il Quartiere Ebraico e quello di Uzupis.
La visita della città vecchia può iniziare dalla Piazza della Cattedrale alla quale si accede a piedi o con mezzi pubblici.
Dalla Piazza della Cattedrale si visita il Castello di Gediminas e il Palazzo Reale
Ritornando poi nella Piazza della Cattedrale si accede a Pilies Street (Pilies gatvè) da cui con piccole deviazioni si raggiungono le chiese di Sant'Anna e di San Bernardino, il Palazzo Presidenziale fino a raggiungere la piazza del municipio.
PILIES STREET LA META TURISTICA PREFERITA
Pilies Street è la strada più antica e più sfarzosa del centro storico. Rivela tutta la bellezza dell'architettura espressiva della Città Vecchia, le case qui raccontano la storia della creazione della capitale. La strada più famosa della Lituania è piena di piccoli negozi con souvenir lituani, ornamenti, vestiti, caffè e ristoranti. È sempre bello passeggiare qui e ascoltare i musicisti di strada.
Come era Pilies street prima
Il nome di via Pilies ("castello") è menzionato nelle fonti storiche dal 16 ° secolo.
La strada fu costruita come l’accesso principale al castello di Vilnius, dalle terre polacche e russe. Le carrozze dei re, i legati papali e gli inviati di altri paesi percorrevano questa strada fino al castello.
Non sorprende che il quartiere di Pilies Street sia stato in passato una delle zone più prestigiose della capitale, dove i nobili costruivano le loro case e gli abitanti delle città ricche e i vecchi professori dell'Università di Vilnius vivevano.
Mercati e commercianti brulicavano nelle parti più ampie della strada, specialmente nella piazza del municipio alla fine della strada.
Armonia dei magnifici palazzi e piccolo cortili
Anche se Vilnius fu bruciata per un certo numero di volte, Pilies Street conservò il suo aspetto unico e la sensazione di architettura antica: piccoli cortili, archi, portici, scale originali e scantinati.
Anche la Casa dei Signori, molto importante nella storia della Lituania, si trova in Pilies Street : il 16 febbraio 1918 fu firmato l’atto di Independenza della Lithuania. Ora c'è un museo che mostra una copia dell'Atto di Indipendenza.
Pilies Street – souvenirs
La principale e più importante funzione di Pilies Street era il commercio e questa tradizione è sopravvissuta fino ai giorni nostri: qui ci sono commercianti e una varietà di souvenir lituani.
Pilies Street è la strada più antica e più sfarzosa del centro storico. Rivela tutta la bellezza dell'architettura espressiva della Città Vecchia, le case qui raccontano la storia della creazione della capitale. La strada più famosa della Lituania è piena di piccoli negozi con souvenir lituani, ornamenti, vestiti, caffè e ristoranti. È sempre bello passeggiare qui e ascoltare i musicisti di strada.
Come era Pilies street prima
Il nome di via Pilies ("castello") è menzionato nelle fonti storiche dal 16 ° secolo.
La strada fu costruita come l’accesso principale al castello di Vilnius, dalle terre polacche e russe. Le carrozze dei re, i legati papali e gli inviati di altri paesi percorrevano questa strada fino al castello.
Non sorprende che il quartiere di Pilies Street sia stato in passato una delle zone più prestigiose della capitale, dove i nobili costruivano le loro case e gli abitanti delle città ricche e i vecchi professori dell'Università di Vilnius vivevano.
Mercati e commercianti brulicavano nelle parti più ampie della strada, specialmente nella piazza del municipio alla fine della strada.
Armonia dei magnifici palazzi e piccolo cortili
Anche se Vilnius fu bruciata per un certo numero di volte, Pilies Street conservò il suo aspetto unico e la sensazione di architettura antica: piccoli cortili, archi, portici, scale originali e scantinati.
Anche la Casa dei Signori, molto importante nella storia della Lituania, si trova in Pilies Street : il 16 febbraio 1918 fu firmato l’atto di Independenza della Lithuania. Ora c'è un museo che mostra una copia dell'Atto di Indipendenza.
Pilies Street – souvenirs
La principale e più importante funzione di Pilies Street era il commercio e questa tradizione è sopravvissuta fino ai giorni nostri: qui ci sono commercianti e una varietà di souvenir lituani.
Piazza del Municipio (Vilniaus rotušės aikštė) in Didžioji gatvė.
La piazza del Municipio di Vilnius è una delle più storiche piazze di tutto il paese.
La Piazza, posta alla fine di una delle vie principali di Vilnius, Pilies Street, è uno dei principali punti della città in cui il commercio e gli eventi sono all’ordine del giorno: molti mercatini e molte ricorrenze annuali hanno sito in questa bellissima piazza dalla forma triangolare.
La piazza del Municipio di Vilnius è una delle più storiche piazze di tutto il paese.
La Piazza, posta alla fine di una delle vie principali di Vilnius, Pilies Street, è uno dei principali punti della città in cui il commercio e gli eventi sono all’ordine del giorno: molti mercatini e molte ricorrenze annuali hanno sito in questa bellissima piazza dalla forma triangolare.
Il Quartiere Ebraico di Vilnius
Quando nel 1941 i nazisti entrarono a Vilnius in città vivevano circa 40.000 ebrei e la capitale lituana era chiamata anche “Gerusalemme della Lituania” per la consistente presenza di ebrei. Quando nel 1945 i nazisti vennero cacciati via dall’Armata Rossa, a Vilnius restarono poche centinaia di ebrei, quasi tutti sopravvissuti perché scappati nei boschi intorno alla città.
Gran parte degli ebrei furono uccisi a Paneriai (Ponary), una foresta ad una decina di chilometri da Vilnius.
La Grande Sinagoga fu distrutta prima dalla guerra e poi dai sovietici, quindi oggi resta da visitare solo la Sinagoga Corale.
La Sinagoga Corale è aperta dalle 10,00 alle 14,00 dal lunedì al venerdì, al no. 4 di Pylimo gãtvė (clicca per dettagli).
L’incrocio delle vie Stiklių, Gaono, M. Antakolskio, Žydų è il cuore del quartiere ebraico che ricorda il mercato di vetro pieno del vocio dei mercanti ebraici.
Uscendo da Stikliu gatve si arriva nella Piazza del Municipio
In fondo alla piazza, dietro al Municipio si prende Rudninku gatvè che conduce a un piccolo parco dove c’è il monumento dedicato a Tsemakh Shabad, leggendario medico del ghetto (clicca per dettagli).
Quando nel 1941 i nazisti entrarono a Vilnius in città vivevano circa 40.000 ebrei e la capitale lituana era chiamata anche “Gerusalemme della Lituania” per la consistente presenza di ebrei. Quando nel 1945 i nazisti vennero cacciati via dall’Armata Rossa, a Vilnius restarono poche centinaia di ebrei, quasi tutti sopravvissuti perché scappati nei boschi intorno alla città.
Gran parte degli ebrei furono uccisi a Paneriai (Ponary), una foresta ad una decina di chilometri da Vilnius.
La Grande Sinagoga fu distrutta prima dalla guerra e poi dai sovietici, quindi oggi resta da visitare solo la Sinagoga Corale.
La Sinagoga Corale è aperta dalle 10,00 alle 14,00 dal lunedì al venerdì, al no. 4 di Pylimo gãtvė (clicca per dettagli).
L’incrocio delle vie Stiklių, Gaono, M. Antakolskio, Žydų è il cuore del quartiere ebraico che ricorda il mercato di vetro pieno del vocio dei mercanti ebraici.
Uscendo da Stikliu gatve si arriva nella Piazza del Municipio
In fondo alla piazza, dietro al Municipio si prende Rudninku gatvè che conduce a un piccolo parco dove c’è il monumento dedicato a Tsemakh Shabad, leggendario medico del ghetto (clicca per dettagli).
Porta dell'Aurora (clicca per dettagli)
Tornando indietro dietro al Municipio si prende a destra fino a tornare su Didžioji gatvė e in fondo a questa via, continuando su Ausros Vartu, si raggiunge la Porta dell’Aurora all’interno della quale, sull’arco della porta stessa, si trova una piccola cappella con pareti tutte ricoperte di cuori d’argento ex-voto e una Madonna in stile icona posta sopra un’enorme mezza luna d’argento lucentissimo.
È la Madonna della Misericordia, il tutto è abbagliante e strapieno di devoti.
Nella strada di accesso alla porta si apre una porticina che con un lungo e stretto corridoio con scale permette di accedere alla cappella.
La struttura della cappella è stata progettata affinché i fedeli potessero pregare per la Madonna dalla strada: in origine, infatti, era raggiungibile solo attraverso il giardino del monastero, luogo interdetto ai laici e in particolare alle donne. Oggi possono accedere anche le donne.
Tornando indietro dietro al Municipio si prende a destra fino a tornare su Didžioji gatvė e in fondo a questa via, continuando su Ausros Vartu, si raggiunge la Porta dell’Aurora all’interno della quale, sull’arco della porta stessa, si trova una piccola cappella con pareti tutte ricoperte di cuori d’argento ex-voto e una Madonna in stile icona posta sopra un’enorme mezza luna d’argento lucentissimo.
È la Madonna della Misericordia, il tutto è abbagliante e strapieno di devoti.
Nella strada di accesso alla porta si apre una porticina che con un lungo e stretto corridoio con scale permette di accedere alla cappella.
La struttura della cappella è stata progettata affinché i fedeli potessero pregare per la Madonna dalla strada: in origine, infatti, era raggiungibile solo attraverso il giardino del monastero, luogo interdetto ai laici e in particolare alle donne. Oggi possono accedere anche le donne.
Usciti dalla Porta dell’Aurora svoltando a destra su Bazilijonu gatvè si trova poco dopo sulla sinistra il Mercato di Halle.
Il mercato di Halle è uno dei mercati più grandi e antichi di Vilnius.
E 'stato costruito nel 1906. Situato nel centro storico, il mercato è sempre stato popolare tra i cittadini per i prodotti locali freschi, nonché per i prodotti fatti in casa.
Nel 2006 è stata completata la ricostruzione dell'edificio centrale e da allora il Mercato di Halle è diventato un mercato coperto di 8.400 metri quadrati con una grande varietà di carne fresca e affumicata, pesce, frutta e verdura biologica, miele, prodotti artigianali e industriali.
Il Mercato ha anche un negozio per macelleria che opera sotto cure veterinarie.
Il mercato di Halle è uno dei mercati più grandi e antichi di Vilnius.
E 'stato costruito nel 1906. Situato nel centro storico, il mercato è sempre stato popolare tra i cittadini per i prodotti locali freschi, nonché per i prodotti fatti in casa.
Nel 2006 è stata completata la ricostruzione dell'edificio centrale e da allora il Mercato di Halle è diventato un mercato coperto di 8.400 metri quadrati con una grande varietà di carne fresca e affumicata, pesce, frutta e verdura biologica, miele, prodotti artigianali e industriali.
Il Mercato ha anche un negozio per macelleria che opera sotto cure veterinarie.
Al mercato di Halle si possono assaggiare cibi locali e conoscere la cultura locale. Infatti, al di fuori del mercato ci sono le bancarelle estemporanee dei cittadini che vendono i prodotti del loro orto. Questa è la parte più caratteristica del mercato perché mette in evidenza la povertà che c'è nelle campagne e la semplicità della gente lituana. Una lunga fila di persone, donne in maggioranza, che espongono mirtilli, carote, zucche, cavoli, fiori, funghi ecc. tutta merce portata da casa.